Nei 25 metri del nuovo Settantotto si leggono la grandezza dell’insieme e la cura preziosa dei dettagli; un’idea di bellezza che è insieme contemporanea e classica, essenziale senza cedere al minimalismo, senza tempo. Le linee di Settantotto sono fluide e senza spigoli marcati: trasmettono un naturale senso di equilibrio. Nelle scelte progettuali di Christian Grande – impegnato in una stretta collaborazione con il Centro Studi Ricerche del Cantiere – non c’è nulla di eccessivo, forzato o aggressivo. Eppure la forza che ci si aspetta da un’ammiraglia traspare: nelle forme senza attrito del Settantotto si legge la muscolarità di uno yacht che può affrontare il mare in ogni condizione, con la sua carena perfetta, la sua prua alta e svasata, la sua testa a falce pronunciata.